giovedì 1 agosto 2013

O: Berlusconi, la sentenza

Quindi, alla fine è stato condannato.
Purtroppo è stato condannato da una magistratura autoreferenziale, indiscutibile, irreprensibile, e pertanto ben poco autorevole.
Mi ricorda la legge del capo:
1- il capo ha ragione,
2- il capo ha sempre ragione,
3- nel caso in cui il capo non avesse ragione, si vedano gli articoli 1 e 2,
...
Nel caso della nostra magistratura:
1- la magistratura ha ragione,
2- la magistratura ha sempre ragione,
3- nel caso in cui la magistratura non avesse ragione, comunque non ha alcuna responsabilità e non paga,
...
Pare strano che il giudizio, del tutto personale e non supportato da elementi di prova, di poche persone possa ribaltare il risultato elettorale ottenuto con il voto di parecchi milioni di Italiani.
Non ho mai votato per Berlusconi, in presenza di tanti motivi per preferire altri. Alla luce di quanto accaduto, alle prossime elezioni, voterò per lui, anche se questo significherà l'annullamento della scheda.
Spero di non essere l'unico...
Questa sentenza colpisce Berlusconi, la democrazia e tutti gli Italiani, non solo quelli che l'avevano votato in precedenza. La vicenda è molto più politica che legale o personale, lo vedremo prossimamente.